Fresco, gustoso e pronto da consumare, lo yogurt è uno alimenti migliori sia per fare colazione che per uno spuntino. Al supermercato però le alternative sono tantissime. Non tutti gli yogurt sono uguali e, se non si hanno le idee chiare, si rischia di compiere una scelta poco consapevole e non ottimale.
Da cosa deriva lo yogurt
Lo yogurt è un prodotto che deriva dalla fermentazione del latte, vaccino o di capra, a opera di due tipologie di batteri: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus delbrueckii spp bulgaricus. Ha un discreto apporto proteico (circa 4 grammi di proteine su 100 grammi di prodotto) e un contenuto lipidico variabile, a seconda della tipologia di latte utilizzato per la produzione (la percentuale varia da 1-4% latte scremato o intero).
Come scegliere lo yogurt giusto?
Generalmente il criterio di scelta, soprattutto se vogliamo tenere sotto controllo il peso, è il controllo delle calorie. Così facendo gli yogurt prediletti sono tendenzialmente quelli magri nei vari gusti di frutta, che appagano il gusto e soddisfano l’idea di mangiar bene, ma certamente non rappresentano la miglior scelta salutistica. In alternativa valutiamo quelli proteici sicuri del fatto “che tanto le proteine e non fanno ingrassare” (falso mito!). Anche in questo caso non sarebbe la scelta giusta. Lo yogurt bianco con aggiunta di vera frutta è la scelta vincente.
Le differenze tra uno yogurt magro e uno intero
Ecco le differenze principali tra le varie tipologie di yogurt. Scegliere uno yogurt magro o intero significa optare tra un prodotto ottenuto da latte scremato oppure da latte intero. La differenza sono 3 o 4 grammi di grassi. I grassi dello yogurt si possono definire “buoni” e specialmente indicati per chi soffre di stitichezza. Tra uno yogurt magro e uno intero c’è una differenza di calorie minima e trascurabile. Quindi una buona notizia anche per chi segue un regime dietetico finalizzato a perdere peso: anche in questo caso potete scegliere uno yogurt bianco intero. Appagherà maggiormente il palato senza ripercussioni sulla bilancia.
Attenzione agli yogurt alla frutta
Ciò che non dobbiamo trascurare sono gli zuccheri, presenti in grande quantità soprattutto negli yogurt alla frutta. Si parla di quantitativi che corrispondono a circa 3-4 cucchiaini da caffè di zucchero (quindi 15-20 grammi circa) per ogni vasetto. Oltretutto, scegliere uno yogurt magro alla frutta significa generalmente introdurre ancora più zucchero rispetto allo stesso yogurt al medesimo gusto ma intero.
Per essere sicuri che lo yogurt che state acquistando abbia un contenuto minimo di zucchero, leggete sempre l’etichetta. La quantità di zucchero per 100 grammi deve essere sempre inferiore a 5 grammi.
Spuntini sbilanciati e troppo zuccherati
Molto spesso tendiamo a consumare pasti e spuntini sbilanciati a favore di un eccesso di zuccheri. Questo determina un aumento della massa grassa (o quantomeno non aiuta a ridurla), anche se le calorie sono poche. Ma come scegliere lo yogurt giusto?
- Yogurt bio: un prodotto biologico ci assicura una buona qualità, è un valore aggiunto del prodotto, a patto che contenga pochi zuccheri e pochi additivi
- Yogurt senza lattosio: è indicato a chi è intollerante e nulla c’entra con la qualità nutrizionale o quantità di nutrienti presenti
- Yogurt greco: molto ricco di proteine, può essere una buona scelta sempre se sono presenti pochi zuccheri
- Yogurt proteico: prodotti che subiscono un processo analogo a quello dello yogurt tradizionale ma, grazie ad alcuni specifici accorgimenti, presentano un contenuto proteico più elevato. Questa particolare proprietà è ottenuta sottoponendo lo yogurt a una fase di filtrazione aggiuntiva, rispetto allo yogurt classico, che gli conferisce maggiore densità e garantisce una maggiore concentrazione dei nutrienti. Questi prodotti, infatti, arrivano a contenere anche 9-11 grammi di proteine per 100 grammi, un valore paragonabile a quello dello yogurt greco, a cui gli yogurt proteici sono molto simili anche per consistenza e aroma.
Quale yogurt scegliere davvero?
Il consiglio è quello di scegliere uno yogurt bianco senza zuccheri aggiunti anche intero; se fortemente intolleranti, senza lattosio. Un’ottima abitudine per aromatizzare a proprio gusto lo yogurt è quella di aggiungere frutta fresca, cereali, scaglie di cocco o cioccolato, frutta secca in quantità adeguate al proprio fabbisogno. Le quantità fanno la differenza. È importante ricordare inoltre che il possibile effetto positivo sulla perdita di peso non è tanto dovuto all’alimento in sé, quanto più al nostro stile di vita in generale, seguendo un’alimentazione bilanciata di tipo mediterraneo e praticando un’adeguata attività fisica.